Il Refactoring è la riscrittura di uno o più componenti di un’applicazione con lo scopo di sfruttare a pieno l’ambiente cloud. Il processo di refactoring consiste nel cambiare l’architettura dell’applicazione (Rearchitecting), ad esempio da una monolitica ad una containerizzata, e nella riscrittura del codice del software (Rewriting).
Questo approccio comporta la modifica, totale o parziale, delle applicazioni esistenti per sfruttare al meglio le funzionalità basate sul cloud e la flessibilità aggiuntiva che ne deriva. Migliorando il codice lo si rende più leggibile e facile da comprendere, in un’ottica di benefici sul lungo termine: un codice più semplice migliora la capacità di individuare e riparare bug o errori, oltre a semplificare l’aggiunta di nuove funzionalità nel tempo. Per questo, il refactoring ha anche lo scopo di estendere la vita di un’applicazione.
Il Refactoring sta al cuore delle strategie di Application Modernization. Si tratta infatti di un’attività intensiva sul codice che richiede l’acquisizione di conoscenze di dominio, oltre che di una solida specializzazione nei linguaggi e nell’architettura adottata.
Così come per il Rehosting e il Replatforming, anche il Refactoring può essere effettuato in maniera parziale o totale, a seconda delle esigenze aziendali e della natura delle applicazioni da migrare nel cloud (ad esempio se sono del tutto locali o hybrid cloud).
Possiamo distinguere tra:
Sia che si proceda ad un intervento parziale, che ad un intervento a tutto tondo, è però buona norma procedere per gradi, apportando micro-modifiche invece di procedere con una singola grande azione. Essendo un procedimento complesso e profondamente incisivo, è necessario procedere a piccoli passi per limitare errori che potrebbero ripercuotersi sull’intera struttura IT aziendale.
L’inizio di un processo di cloud migration tramite Refactoring risponde ad una forte esigenza aziendale di ottenere scalabilità, prestazioni o agilità che l’applicazione attuale non può soddisfare con la sua architettura esistente. Un progetto di refactoring richiede molti mesi, o addirittura anni, per fornire valore, ma è la decisione aziendale più efficiente per ottenere un’applicazione cloud native, che possa sfruttare i vantaggi del cloud e allo stesso tempo essere future-proof.
Il Refactoring dell’applicazione può essere eseguito in 3 grandi aree:
Un percorso di app modernization tramite refactoring necessita di un partner altamente competente, che sia in grado di intervenire nel Rearchitecting e nel Rewriting senza errori, ma che possa anche affiancare ed istruire il team IT aziendale alle nuove funzionalità del cloud ambient.
Bottega52 mette a disposizione delle aziende la sua Cloud Factory, team altamente specializzati nel re-architecting e rewriting di prodotti software complessi.
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Bottega52 offre vantaggi concreti nell’esecuzione dell’ Application Modernization:
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