Nell’ambito dell’app modernization, la strategia di Retaining (che si può tradurre in Conservazione) consiste nel prendere la decisione consapevole di non migrare in cloud un determinato applicativo e di mantenerlo attivo sulla propria infrastruttura on-premise, definendo allo stesso tempo una data in cui fare una nuova valutazione per una cloud migration. Il Retaining viene anche detto Revisit (letteralmente Rivisitare), in quanto si effettua una revisione completa di una o più applicazioni legacy per identificare quelle da mantenere e quelle da aggiornare in un secondo momento.
Il percorso di Retiring consiste invece nell’identificare gli applicativi che non sono più utili e che possono essere smantellati (ritirati appunto). Questa strategia di app modernization mira a focalizzare l’attenzione sulle risorse IT che sono maggiormente utilizzate dall’azienda: è un po’ come “togliere la zavorra” per rendere il sistema IT più snello e quindi più veloce e performante. Tuttavia, non è una semplice operazione di sfoltimento, in quanto la rimozione di un’applicazione legacy può causare interruzioni alle operazioni aziendali e la perdita di dati o funzionalità importanti se non fatta con attenzione.
Sono strategie che hanno entrambe un approccio conservativo, ma mentre il Retiring mira a eliminare completamente l’applicazione legacy, il Retaining prevede la conservazione di parti o dell’intera applicazione legacy.
Il retaining e il retiring possono essere considerate strategie conservative in quanto cercano di mantenere la continuità operativa dell’applicazione legacy. Tuttavia, queste strategie non devono essere confuse con l’inerzia o con la resistenza al cambiamento, poiché il loro obiettivo principale è quello di migliorare l’efficienza e la flessibilità dell’applicazione on-premise attraverso l’aggiornamento o la sostituzione di alcune parti dell’applicazione. Il retaining e il retiring sono quindi strategie che mirano a bilanciare la necessità di mantenere funzionalità e capacità esistenti dell’app con la necessità di modernizzarla per soddisfare le esigenze aziendali.
In questo senso, un approccio retain e/o retire è una via che risulta prudente e meno rischiosa rispetto a strategie di modernizzazione più impattanti: essa consente di modernizzare in maniera graduale le applicazioni legacy aziendali.
Il bilanciamento tra la necessità di mantenere la business continuity e la necessità di intraprendere un percorso di app modernization per soddisfare nuove esigenze dell’azienda è una delle sfide principali della cloud migration. Se da un lato infatti è importante non interrompere le attività aziendali e garantire la stabilità del sistema, dall’altro lato bisogna considerare che le applicazioni legacy spesso non sono in grado di soddisfare le esigenze di un’azienda moderna, in termini di scalabilità, flessibilità, sicurezza e integrazione con altre tecnologie.
Il bilanciamento tra queste 2 esigenze può essere gestito combinando Retiring e Retaining con altre strategie di app modernization, aiutando l’azienda ad ottenere i vantaggi del cloud mantenendo al contempo la continuità operativa, e riducendo i costi di sviluppo. Degli esempi potrebbero essere:
In generale, il bilanciamento tra business continuity e modernizzazione richiede una pianificazione accurata, una valutazione dei rischi e delle opportunità, nonché una gestione attenta del cambiamento. Con un approccio conservativo l’obiettivo è di non compromettere la stabilità del sistema IT ma allo stesso tempo valutare e pianificare la modernizzazione dello stesso.
La decisione di optare per il Retaining può essere influenzata da fattori strategici, dall’incompatibilità con le piattaforme cloud o dall’assenza di software a servizio alternativi a quelli già in uso. Ad esempio, il retaining può essere una strada percorribile quando:
Il retaining è una strategia di temporeggiamento che può aiutare a mantenere la business continuity e ridurre i costi di sviluppo, oltre ad essere un’opportunità per identificare quali carichi di lavoro non devono essere spostati nel cloud. Potrebbe tuttavia anche limitare le capacità dell’applicazione e impedire l’adozione di tecnologie più recenti. Per questo motivo, la strategia retain risulta davvero efficace se seguita da un percorso di migrazione o se utilizzata in simbiosi ad altre strategie di app modernization.
La dismissione di un applicativo, prima di essere effettuata, necessita di una verifica sugli utilizzi e sulle eventuali dipendenze non note verso altri sistemi o app. Il rischio di iniziare il retaining di un’app senza fare i dovuti accertamenti è quello di compromettere altre parti del sistema IT, con conseguenze più o meno gravi. Verifiche del genere possono prevedere un periodo di spegnimento e di riaccensione dell’app in cui monitorare effetti e potenziali malfunzionamenti.
Un’attività di retiring solitamente si effettua quando:
Il Retaining e il Retiring sono azioni molto particolari all’interno del percorso di adozione del cloud e di modernizzazione degli applicativi. Non sono però azioni rare, e richiedono scelte che non riguardano solo aspetti tecnici, ma anche di strategia, di business, legali, e di usabilità. Bottega52 è il partner perfetto per affrontare un processo di migrazione in cloud con la certezza di considerare tutti gli aspetti nevralgici del processo. Che siano imposti dei vincoli di costo, di performance, o di sicurezza del dato, i nostri team sono pronti a rispondere con le soluzioni architetturali migliori, e con strategie che valorizzino il software già presente in azienda, liberandolo da quei componenti che impediscono la piena espressione del valore.
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